Boletus rubellus Krombh., 1836

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Boletales Gilbert E. - J., 1931
Famiglia: Boletaceae Fr., 1821
Genere: Boletus L., 1753
Descrizione
Cappello fino a 10 cm di diametro, emisferico, convesso poi quasi piano, a volte anche depresso. Cuticola secca, leggermente vellutata, a volte screpolata negli esemplari maturi, rosso vivo, rosso ciliegia, piuttosto brillante. Margine a volte ondulato negli esemplari maturi. Tubuli lunghi fino a 10 mm, liberi o leggermente decorrenti, da gialli a oliva. Pori piccoli, angolosi, gialli, poi giallo-verdastri, al tocco virano al blu-verdastro, 1-2 per mm. Gambo 7-10 X 1-1,5 cm, pieno, cilindrico, attenuato alla base, quasi radicante, spesso ricurvo, giallo all'apice, altrove rosso come il cappello, vira leggermente blu al tocco, privo di reticolo. Carne soda, poi molle nel cappello, legnoso-fibrosa nel gambo, gialla, rosata sotto la cuticola, leggermente virante al blu, rosso-arancio alla base del gambo. Odore: acidulo, fruttato. Sapore: dolce. Spore 10-13 x 3-5 µm, bruno-oliva in massa, ellissoidali, lisce, guttulate. Basidi largamente clavati, tetrasporici, 30-45 x 15-18 µm. Cistidi a forma di bottiglia. Reazioni chimiche: la carne vira all'arancio con KOH, al verde-oliva con sali di ferro. Commestibilitŕ: edule quando giovane, poi da scartare per la consistenza. Etimologia: dal latino rubellus, vezzeggiativo, “rosso allegro”, per il colore del cappello.
Diffusione
Fruttifica sotto latifoglia, specialmente in luoghi erbosi e soleggiati, in estate-autunno.
Sinonimi
= Boletus versicolor C. Martín. = Xerocomus rubellus (Krombh.) Quel.
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Data: 01/01/2011
Emissione: Funghi - I Boleti Stato: Congo (Brazaville) |
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